Premio Zamenhof 2007 - Manuela Dviri

Manuela Dviri, giornalista israeliana, premiata per il suo impegno pacifista in una difficile realtà di guerra in cui riesce a far collaborare Palestinesi ed Israeliani in un comune impegno di riscatto dell'uomo dalla miseria del dolore e dell'odio.




Trascrizione dell'intervista.
La giornalista Manuela Dviri intervistata da Francesco Fiordomo.

_Questa sera si è parlato di Israele, si è parlato della speranza della pace nel Medio Oriente.
_Appunto, bisogna continuare a fare perché questo avvenga, non aspettare che avvenga da sola, la pace non verrà da sola, verrà attraverso il lavoro di tante persone, sia in zona ma anche fuori, nel mondo. Anche dal movimento del mondo civile verso la pace, verso la pace nel mondo ma anche la pace in Medio Oriente.
_Lei, nel suo intervento, ha detto che, oltre all'attività giornalistica, ha sentito il bisogno di rendere concreta questa attenzione e farlo soprattutto nei confronti dei bambini.
_Si, perché i bambini in ogni caso non hanno colpa di quello che succede, quindi per avere una pace, degli adulti normali, bisogna avere dei bambini sani da ambedue le parti.
E poi soprattutto non basta dire bisognerebbe fare bisognerebbe dire, bisogna fare e bisogna dire.